Italia in finale al mondiale in Paraguay

Battuta all'extra-time la Russia con il rigore di Zurlo


ITALIA-RUSSIA 8-7 (dts)
Italia: Del Mestre, Gentillin, Percia Montani, Chiavaro, Frainetti, Marinai, Ramacciotti, Corosiniti, Zurlo, Gori, Palmacci, Carpita. All. Del Duca
Russia: Chuzhkov, Novikov, Romanov, Makarov, Krash, Shishin, Shakarin, Fedorov, Nikonorov, Paporotnyi, Zemskov, Bazhenov. All. Likachev
Arbitro: Almansory (Benchabane e Valdiviezo)
Reti: 3’ pt Novikov, 8’ pt Corosiniti, 9’ pt Ramacciotti, 2’ st Makarov, 2’ st Ramacciotti, 10’ Zemskov, 12’ st Zemskov, 1’ tt Gori, 1’ tt Romanov, 1’ tt Gori, 3’ tt Ramacciotti, 5’ tt Gori, 5’ tt Romanov, 11’ tt Makarov, 1’ ts rig. Zurlo
Sotto un autentito diluvio l'Italia di mister Del Duca e dei viareggini Gori, Ramacciotti, Marinai e Carpita conquista la finale ai campionati mondiali di beach soccer battendo la Russia 8-7 dopo i tempi supplementari. Avversario di domenica 1 dicembre ore 22 il Portogallo ch enell'altra semifinale ha superato ai calci di rigore il Giappone. 
Sotto gli occhi dell'ex arbitro viareggino, Pierluigi Collina, protagonisti ancora una volta Gabriele Gori, che si ritrova nella partita più importante nonostante la lesione al tendine ma nonostante ciò firma uan doppietta e Dario Ramacciotti, leader vero degli azzurri e autore anche lui di una tripletta pesantissima. 
L’Italia con una inconsueta maglia verde parte con il quintetto formato da Del Mestre, Chiavaro, Gentilin, Ramacciotti, Gori. La Russia risponde con Chuzhkov, Krash, Shishin, Shkarin, Paporotnyi. Questi dopo appena 3’ passano in vantaggio con la punizione centrale di Novikov che sorprende il portiere Del Mestre. L'estremo difensore cerca di riscattarsi al 7’ con un tiro di poco fuori.  sfiora l’1-1 da lontano, poi Chiavaro si divora la rete del pareggio su colpo di testa da corner. Corner per i "verdi" e arriva il meritato pareggio degli azurri con capitan Corosiniti con un bel colpo di testa. Al 9’ Ramacciotti ruba palla a Makarov e insacca in rete per il 2-1 che è finale di primo tempo.
Parte forte la Russia dopo la girata di Shishin che esce di un nulla, Makarov trova il 2-2 con un gran destro sotto la traversa. Nemmeno il tempio di esultare che Ramacciotti trova la doppietta deviando di petto in rete un tiro di Gentilin. Al 5’ Carpita compie un miracolo sulla punizione velenosa di Paporotnyi. Al 10’ Zemskov, in rovesciata batte Carpita per il 3-3. Nei secondi finali Zemskov in spaccata approfittando dell’errore in uscita di Carpita realizza il momentaneo 4-3.
 Al rientro in campo per il terzo tempo Gabriele Gori si alza il pallone e in rovesciata firma il 4-4 direttamente da metà campo. Passano 30" e Romanov riporta in vantaggio la Russia. Assist di Ramacciotti per Gori che di destro infila Chuzhkov sul primo palo. Dario Ramacciotti, a porta vuota firma il 6-5. Al 6’ Gori si conquista un calcio di punizione e con un gran sinistro firma la tripletta per il 7-5. La partita sembra chiusa ma Romanov  firma la rete del 7-6. Ad 1' Makarov non lascia scampo a  Del Mestre realizza il gol del pareggio si va all’extra time con tanto rammarico per gli azzurri. A 2’ 24’’ dal termine del supplementare Paporotnyi atterra Zurlo involato a rete. L’arbitro non ha dubbi: è calcio di rigore ed espulsione, al dischetto Zurlo non sbaglia per il gol della qualificazione. 

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